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Lo stress sul lavoro è diventato un fenomeno ricorrente nelle aziende e non risparmia nessun settore di attività. Come reagire quando si è datori di lavoro? Quali sono le soluzioni?

Anticiper

L’employeur ne doit pas attendre la survenance d’un événement litigieux au sein de son entreprise pour réagir car il est tenu par une obligation de prévention à l’égard de ses salariés. Il doit donc se tenir informé de tout ce qu’il se passe dans l’entreprise. Pour ce faire, il doit engager une réflexion commune avec le personnel encadrant, les ressources humaines, les partenaires sociaux, les représentants du personnel, la médecine du travail… Le but est de dégager des indicateurs pertinents de dépistage des risques psychosociaux : nombre d’arrêts maladies ou d’accidents du travail, horaires atypiques, tensions sociales… Ces éléments sont des indicateurs qui vont permettre à l’employeur de prévenir et ce, conformément à son obligation de prévention, et aussi de réagir en cas de problème.

Se vengo informato di un caso di stress

Se il datore di lavoro viene informato di una situazione di stress vissuta da uno dei suoi dipendenti, deve reagire immediatamente e avviare un’indagine interna. Questa indagine, che dovrebbe possibilmente essere condotta con i rappresentanti del personale (rappresentanti del personale, consiglio di fabbrica), consentirà di ascoltare il dipendente ei suoi colleghi, al fine di verificare se le dichiarazioni del dipendente sono vere o meno. Idealmente, l’indagine dovrebbe essere comunicata anche alla medicina e all’ispettorato del lavoro. Al termine di questa indagine, le conclusioni stabilite (validando o meno le dichiarazioni del dipendente) devono essere trasmesse al dipendente.

Quali sono le soluzioni se lo stress è provato?

Se dall’indagine interna emerge che le condizioni di lavoro non sono estranee al disagio del dipendente, la situazione deve essere immediatamente interrotta. Se lo stress è la conseguenza di cattive condizioni di lavoro, il datore di lavoro deve adottare le misure necessarie: riduzione del carico di lavoro, modifica degli orari, ecc. Se lo stress è dovuto a un altro dipendente dell’azienda, il datore di lavoro deve adottare provvedimenti disciplinari nei suoi confronti : a seconda della gravità dei fatti accertati, tali provvedimenti possono andare dall’ammonizione al licenziamento per colpa grave.

Posso essere attaccato dai prud’hommes?

Sì, il datore di lavoro può essere citato in giudizio davanti al tribunale del lavoro se il dipendente non è d’accordo con le conclusioni dell’indagine interna o se non è stata adottata alcuna misura per porre fine alla situazione di stress sul lavoro. In tal caso, i prud’hommes verificheranno che vi sia stato un deterioramento delle condizioni di lavoro del dipendente e che queste siano imputabili al datore di lavoro. Per difendersi, il datore di lavoro deve anzitutto giustificare tutte le misure attuate in forza del suo obbligo di prevenzione. In secondo luogo, dovrà anche dimostrare di aver adottato tutte le misure necessarie per trovare una soluzione a questa situazione.
Se viene riconosciuta la responsabilità del datore di lavoro, questi dovrà risarcire il lavoratore: quest’ultimo può ottenere un risarcimento del danno subito. Può anche ottenere la risoluzione del rapporto di lavoro per colpa del datore di lavoro con tutte le conseguenze che ciò comporta. Nei casi più gravi può anche essere coinvolta la responsabilità penale del datore di lavoro.
Studio Legale DAMY, Nizza, Stress sul lavoro, Aggiornamento 2022