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Sono vietati i tirocini che non fanno parte di un  percorso formativo  .
Le condizioni di impiego dei  tirocinanti  non sono sempre molto chiare. Spesso bloccato in un equilibrio di potere squilibrato, il tirocinante a volte può sembrare impotente di fronte a un datore di lavoro esagerato. Può rifiutare un compito estraneo al suo obiettivo formativo? Può essere pagato?

STIPENDIO

Si tratta di una mancia o di un’indennità di tirocinio. Sono obbligatori a partire dai due mesi di stage e costano circa 400 euro. Tali indennità sono cumulabili con una borsa di studio. Il pagamento di tale compenso è esente da qualsiasi onere per la società. Nessuna tassa neanche per lo studente fino a 3 mesi di lavoro. Infine, avete la possibilità di discutere con il vostro datore di lavoro affinché quest’ultimo copra le spese di trasporto e le indennità di pasto.

LA MISSIONE

Deve essere specificato nella convenzione di tirocinio. Qualsiasi compito esterno all’obiettivo formativo può essere rifiutato dal tirocinante senza che ciò costituisca colpa. In questo caso il tirocinante non può essere considerato colpevole.

L’AMMINISTRATORE

L’accordo è regolato da tre parti: il tirocinante, la scuola e il datore di lavoro. Deve contenere 11 informazioni obbligatorie tra cui i termini di risoluzione, l’importo della gratuità, ecc. La durata del tirocinio fuori curriculum non può superare i 6 mesi.

Ai tirocinanti dovrebbero essere garantiti orari di lavoro ragionevoli e periodi di riposo adeguati per mantenere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata. Devono inoltre avere accesso a tutte le risorse o attrezzature necessarie per svolgere i loro compiti.

È essenziale che i tirocinanti comprendano i propri diritti e responsabilità delineati in qualsiasi accordo o contratto di tirocinio. Se durante il tirocinio sorgono dubbi o problemi, i tirocinanti hanno il diritto di chiedere consiglio ai supervisori, ai dipartimenti delle risorse umane o alle autorità competenti per risolverli in modo appropriato.

È consigliabile familiarizzare con i diritti e le normative specifiche del tirocinante applicabili nel paese o nella giurisdizione in questione per garantire un’esperienza di tirocinio positiva e appagante.

POSSIBILITA’ DI RICORSO

In teoria esistono attraverso il tribunale del lavoro e/o la corte distrettuale o alta. Il tirocinante potrà poi richiedere la riqualificazione del proprio rapporto in contratto di lavoro. Dovrà condividere le sue difficoltà con la scuola durante il periodo di tirocinio. La sua scuola rimane garante durante tutto il suo tirocinio.

Studio legale DAMY , Nizza, Diritto degli apprendisti, Aggiornato 2016.