Estimated reading time (in minutes)

La Gig Economy Con una sentenza durissima, la sezione commerciale della Corte di Cassazione ha riqualificato il 28 novembre 2018 il rapporto tra corriere-consegna pasti e piattaforma digitale come contratto di lavoro. La Corte ha sottolineato che l’esistenza di un rapporto di lavoro non è determinata dalla volontà espressa delle parti o dall’etichetta data al loro accordo, ma piuttosto dalle condizioni di fatto nelle quali viene svolta l’attività dei lavoratori. La subordinazione, caratterizzata dal fatto di lavorare sotto l’autorità di un datore di lavoro che ha il potere di impartire ordini, dirigere, controllare l’esecuzione e imporre sanzioni, è un fattore chiave nella determinazione di questo rapporto.

Sentenza della Corte di Cassazione: riqualificazione dei contratti di corriere:-

Con l’emergere dei servizi digitali di prossima generazione e il fenomeno della “uberizzazione” della società, la qualificazione giuridica di questi rapporti di lavoro è diventata una questione urgente. I tribunali francesi sono sempre più alle prese con questa domanda e la Corte di Cassazione sta cercando di dare delle risposte. Il ricorso a lavoratori indipendenti, come gli autoimprenditori, è in aumento da anni. Tuttavia, l’utilizzo di questo dispositivo in condizioni simili al lavoro dipendente è diventato molto diffuso e questa strumentalizzazione sembra prendere slancio.

Il cambiamento nel panorama giuridico : tutela dei lavoratori nella Gig Economy: –

In questo contesto, a un anno dalla famosa sentenza Take Eat Easy, gli alti magistrati hanno nuovamente esaminato il rapporto tra un chasseur, esercitante comme imprenditore autonomo, e l’azienda che lo impiegava. Per riqualificare il rapporto controverso i magistrati hanno svolto un ragionamento in più fasi e hanno confrontato diversi insiemi di indicatori. Invocano l’articolo L-8221-6-1 del Codice del lavoro e fanno un ragionamento contrario. Questo articolo presupposes the attività autonoma quando le condizioni di lavoro sono definite esclusivamente dal singolo or dal contratto con il mandante. Nel caso dell’azienda e dell’autista sono stati rilevati diversi fattori,the destinazioni di consegna predeterminate dall’azienda e l’obbligo per l’autista di fornire i registri delle attività. alla società.

Sulla base di questi indicatori chiave, la Corte di Cassazione ha rapidamente riconosciuto il potere di subordinazione della società nei confronti dell’autista, la mancanza di autonomia nell’organizzazione e nell’esecuzione del lavoro, e ha quindi qualificato il rapporto di contratto di lavoro. Questa decisione rafforza la precedente sentenza Take Eat Easy ed è in linea con l’attuale tendenza del diritto del lavoro francese, che mira a proteggere i lavoratori in queste professioni emergenti e a ripristinare il quadro giuridico definito dal Codice del lavoro.

Nel 2020 la Corte di Cassazione ha emesso una nuova decisione che riqualifica un autista Uber, inizialmente qualificato come lavoratore autonomo, come lavoratore dipendente. Questo è un recente aggiornamento sul mutevole panorama del diritto del lavoro in Francia.