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Le molestie morali , storicamente  legate  all’ambito lavorativo, sono ormai riconosciute all’interno del nucleo familiare.

La legge definisce molestia l’atto di  molestare  altri attraverso atti ripetuti, il cui effetto o scopo è quello di peggiorare le condizioni di lavoro suscettibili di ledere i diritti e la dignità del lavoratore, di alterarne la salute mentale o fisica o di comprometterne il futuro professionale.

Due condizioni:

– ripetizione di azioni
– deterioramento delle condizioni di lavoro

Le molestie possono provenire sia da un superiore verso i suoi subordinati (caso più comune), sia da un subordinato verso un superiore, o anche tra subordinati. Dal 9 luglio 2010 le molestie morali non sono più limitate all’ambito lavorativo ma abbracciano anche il nucleo familiare.

It’s difficult to find a specific item, but it may be relevant:
– depotenziamento: il dependente viene assegnato a compiti non correlati a sue funzioni.
– the financial isolation of the worker is liable to the public or to the public.
– insult, derision, denigration and use in public when confronted with the dependence.

Tuttavia, non sempre vi è molestia morale. È normale che il tuo datore di lavoro ti controlli, ti monitori e ti rimproveri per il tuo lavoro, ma ciò non equivale necessariamente a molestie psicologiche. Infine, il clima lavorativo potrebbe essere teso, ma ciò non costituirà necessariamente una forma comprovata di molestia morale.

Se ritieni di essere vittima di molestie morali, hai la possibilità di rivolgerti a various giurisdizioni per ottenere il risarcimento del tuo danno: –
procedimento penale, per perseguire davanti al tribunale penale l’autore delle molestie.
– tribunali civili: tribunale giudiziario, tribunale del lavoro.

Poiché is difficult to define, it confines tra ciò che costituisce molestia o meno, si consiglia di chiedere consiglio à un avvocato.

NB

Al di là di questo confine che permette di sapere cosa sia o non sia una molestia, che dire della qualificazione di molestia, morale o sessuale?
Nel 2012, il legislatore ha abrogato la legge vecchia di 10 anni, ritenendola troppo vaga, e ha reso nulli tutti i casi pendenti.
Su un altro livello, e finché tali molestie riguardano il posto di lavoro, dobbiamo affrontare rapidamente l’emozione suscitata dopo questo allontanamento, definire cos’è la molestia sessuale e il suo grado di gravità.
A questo proposito, non appena si tratta di scambiare una posizione o di ottenere una promozione, richiesta sotto la minaccia di una controparte sessuale, si crea così un “ambiente di intimidazione e di ostilità” in cui le molestie, ripetute o meno, con o senza l’intenzione di condurre necessariamente ad un atto sessuale.
Se dici di no e vieni penalizzato, allora vedrai che la discriminazione è stata penalizzata. Tutto ciò varrà sia per l’ambito lavorativo che per il rifiuto dell’alloggio.
Studio legale DAMY , Nizza, Molestie, Aggiornato 2022