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Autorizzazione degli enti In data 3 agosto 2012 è stato emanato il decreto di revisione dei massimali dei coefficienti moltiplicatori delle imposte locali sui consumi finali di energia elettrica. Queste tasse sono imposte agli utenti di energia elettrica e vanno a beneficio del comune, dell’EPCI (ente pubblico di cooperazione intercomunale) o del servizio che organizza la distribuzione pubblica di energia elettrica. L’ammontare di tali imposte è calcolato in base alla quantità di energia elettrica consumata dagli utenti con potenza sottoscritta inferiore o uguale a 250 kVA.
Calcolo e applicazione delle tasse elettriche locali: –
Il decreto ha stabilito le seguenti aliquote di riferimento per i tributi locali sui consumi finali di energia elettrica: 0,75 euro per megawattora (MWh) per i consumi non professionali e professionali con potenza sottoscritta inferiore a 36 kVA e 0,25 euro per MWh per i consumi professionali con una potenza impegnata compresa tra 36 kVA e 250 kVA. Tali aliquote di riferimento possono essere adeguate mediante un coefficiente moltiplicatore, determinato annualmente dall’assemblea deliberante dell’ente locale competente. Il coefficiente moltiplicatore è soggetto ad un valore minimo e ad un valore massimo.
Tariffe di riferimento per le imposte locali sul consumo finale di energia elettrica: –
Il decreto definisce puntualmente i massimali di tali coefficienti moltiplicatori a partire dal 2013. Pertanto, i Comuni o i loro corrispondenti raggruppamenti hanno la facoltà di stabilire, con deliberazione, un coefficiente moltiplicatore compreso tra 0 e 8,28, mentre i dipartimenti possono scegliere un coefficiente moltiplicatore compreso tra 2 e 4.14. Ciò consente flessibilità nell’adeguare le imposte locali sul consumo di elettricità entro limiti prefissati.
Complessivamente, il decreto 3 agosto 2012 funge da quadro normativo per la determinazione dei limiti massimi dei coefficienti moltiplicatori dei tribute locali sui consumi finali di energia elettrica. Authorize the local authority to make a decision in merito a tali coefficienti, tenendo conto delle esigenze e delle circostanze specifiche delle rispettive giurisdizioni.
Conclusione :-
In conclusion, il decreto 3 agosto 2012 svolge un ruolo essenziale nella vigilance sul calcolo e sull’application dei tribute elettrici locali sui consumi finali. Fornisce tariffe di riferimento per diversi tipi di consumo e potenza sottoscritta e consente di adeguare tali tariffe per coefficienti moltiplicatori. Fissando i limiti massimi di questi coefficienti, il decreto assicura un quadro equilibrato in cui the local authority hanno the flexibility di gestire le cup nel modo che meglio serve the loro comunità.