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1- Rivedere la legge Hoguet

If credeva che il governo avesse chiuso con la legislation sugli immobili dal voto, il 27 marzo 2014, della legge Alur . Ma non è niente. Come ha indicato al congresso nazionale della Federazione degli agenti immobiliari (FNAIM), l’allora ministro dell’Edilizia, Sylvia Pinel dal marzo 2016 di Emmanuelle Cosse), desiderava dal 2016 lavorare alla legge Hoguet con il ministro dell’Economia, Emanuele Macron. Il testo, adottato nel 1970, disciplined the operazioni immobiliari, the patrimonial management and gli atti del trustee.

Un annuncio che ha già preoccupato alcuni capi rete di agenzie: “A marzo 2014 abbiamo appena varato una legge Alur che ha avuto un forte impatto sul settore. Non sono stati ancora pubblicati tutti i decreti attuativi e vogliamo modificare la legge Hoguet”, si allarma. Jean-François Buet, presidente della FNAIM. Il testo potrebbe, infatti, affrontare le commissioni di transazione riscosse dagli agenti, limitandole. Caso da seguire.

2- L’arrivo di un inventario standard

La legge Alur prevede l’istituzione di un inventario standard. Se la pubblicazione del testo è lenta, è perché è ancora necessario concordare l’istituzione o meno di una griglia di obsolescenza, come si fa nel settore HLM o per Action Logement.
La griglia terrà conto della normale usura della proprietà. Pertanto, quando l’inquilino parte, se un oggetto, ad esempio nell’ambito di un affitto arredato, viene danneggiato, la vita di quest’ultimo verrà presa in considerazione al momento del rimborso.
Anche la metodologia per l’esecuzione dell’inventario sarebbe più rigorosa. La proprietà ora dovrebbe essere vuota e illuminata per rendere conforme la formalità.

3- Assicurazione multirischio obbligatoria

La legge Alur obbliga l’inquilino a stipulare un’assicurazione multirischio. Se non si adegua, il proprietario ha diritto di farlo in sua vece, e di rinviare il costo agli oneri. Ad oggi, nessun decreto ha specificato l’importo massimo dell’assicurazione. Presto questa somma non potrà superare il 10% dei prezzi di mercato.

4- Diagnosi obbligatoria della proprietà per l’affitto

Se sono già obbligatori nell’ambito di una transazione, non lo sono ancora per i noleggi. Tuttavia, la legge Alur prevede che i proprietari debbano fornire agli inquilini le diagnostiche immobiliari sull’amianto e quelle relative all’installazione di elettricità e gas. Mentre al ministero sono ancora in corso i lavori sui decreti, essi dovrebbero comunque essere pubblicati nel 2016, per l’entrata in vigore del testo tra il 2018 e il 2020.

5- Il degrado degli appartamenti in condivisione

Nel 2016 sarà probabilmente pubblicato il decreto attuativo che specifica i criteri di decoro da rispettare per le locazioni congiunte con più locazioni.
6- L’istituzione di una commissione di controllo sulle transazioni

Questo organismo, previsto dalla legge Alur, avrà il compito di monitorare le missioni dei professionisti previste dalla legge Hoguet.

Studio legale DAMY -Diritto immobiliare-2016