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Riforma del tribunale del lavoro Nel nostro precedente articolo, abbiamo discusso i contributi della legge Macron alla riforma della procedura del tribunale del lavoro. Ora approfondiamo le riforme e il loro impatto sui tempi di elaborazione delle controversie di lavoro .
Riformare la procedura del Tribunale del lavoro: rafforzare la risoluzione delle controversie di lavoro: –
L’attuazione di un decreto, in conformità con la legge del 6 agosto 2015 , ha portato a cambiamenti significativi nella procedura dei tribunali del lavoro e nel trattamento giudiziario delle controversie di lavoro. Questa riforma mira a razionalizzare e velocizzare le varie fasi della procedura.
Uno dei cambiamenti più notevoli è la trasformazione dell’Ufficio di Conciliazione in un Ufficio di Conciliazione e Orientamento. Questo nuovo ufficio aveva il potere di approvare le transazioni e di deferire i casi alla formazione giudiziaria appropriata se gli sforzi di conciliazione fallivano.
Principali novità della procedura Prud’homale: razionalizzazione dei tempi di lavorazione: –
La riforma introduce anche la creazione di nuove formazioni giudiziarie adatte alle diverse situazioni, allungando ulteriormente i tempi del procedimento. Questi uffici giudiziari saranno composti da quattro consulenti del tribunale del lavoro oppure da un gruppo ristretto di due consulenti che dovranno pronunciarsi entro tre mesi. Inoltre, una formazione di spareggio, composta da quattro consiglieri e un giudice del tribunal de grande example, può ora essere sequestrata direttamente su richiesta delle parti, senza esaurire le altre formazioni.
L’azione legale in una controversia di lavoro può essere avviata mediante una richiesta o una presentazione volontaria davanti al Bureau de Conciliation et d’Orientation. He rinvio al tribunale del lavoro, anche ritenuto incompetente, interrupts the prescription. La richiesta deve essere depositata o indirizzata alla cancelleria del tribunale del lavoro, rispettando le indicazioni prescribed dal codice di procedura civile. Dovrà provide a brief esposizione dei motivi della richiesta, specificando ciascuna delle richieste e corredata dai documenti giustificativi.
Fino al 31 luglio 2016 è ancora possibile presentare ricorso al tribunale del lavoro utilizzando un modulo standard con diversi capi di ricorso.
Per quanto riguarda i ricorsi, l’articolo R 1461-2 del codice del lavoro specifica che devono essere presentati davanti alla social section della corte d’appello e seguire la procedura di rappresentanza obbligatoria. Ricorrenti e agreed devono essere reppresentati da un avvocato , tramite i loro avvocati o con l’assistenza di un difensore sindacale creato ai sensi della legge Macron. La procedura di ricorso è rigorosamente scritta e deve rispettare specifiche formalità previste dal codice di procedura civile.
If signaled by the circolare del Ministero della Giustizia del 5 luglio 2016 conferma l’esenzione dal bollo in appello, precisandone la non applicabilità in materia giurisdizionale del lavoro.
Le riforme apportano cambiamenti sostanziali nella risoluzione delle controversie di lavoro, garantendo processi più efficienti e snelli. Per informazioni più dettagliate potete fare riferimento alla nostra precedente notizia sulla Legge Macron .