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Se abbiamo avuto figli da una  precedente  unione, in caso di morte, l’attuale coniuge è tutelato? Quali sono i suoi diritti? Sono diversi in caso di matrimonio, PACS o convivenza?

Un diritto assoluto all’ABITAZIONE

Qualunque sia la situazione coniugale (coniugato, PACS o convivente), e anche se il defunto ha avuto figli da una prima unione, il secondo coniuge superstite ha diritto al godimento dell’abitazione che è assoluto ma temporaneo. Tale diritto è assoluto perché i figli del coniuge deceduto  non possono chiedere al secondo coniuge di lasciare il nucleo familiare per un anno dalla morte del coniuge. Durante tale periodo il secondo coniuge ha diritto ad abitare gratuitamente l’alloggio e le spese relative alla casa coniugale saranno a carico dell’eredità. Questo diritto riguarda tutti i tipi di beni: proprietà comune della coppia, proprietà del defunto o locazione… Per quanto riguarda la locazione, se è stata stipulata a nome di un unico nome,

In caso di MATRIMONIO

Se ci sono figli da una prima unione, il secondo coniuge superstite ha solo un quarto della piena proprietà da condividere. Questa massa dipende dal regime matrimoniale, la legge che prevede un regime comunista, vale a dire una condivisione della metà dei beni acquistati durante il matrimonio. A tutela del proprio coniuge è quindi preferibile stipulare un contratto di matrimonio al fine di migliorare i diritti del secondo coniuge in piena proprietà preservando i figli di una prima unione. È anche possibile considerare una donazione all’ultimo vivente per proteggere il secondo coniuge superstite fino alla sua morte, ma questa donazione sarà limitata. In mancanza di aver redatto una convenzione matrimoniale o un testamento relativo alla casa coniugale,

In caso di Pac

Il PACS è un contratto, che, di default, prevede un regime di separazione dei beni, quindi poco tutelante per il secondo socio PACS. Tale contratto è flessibile, ed è possibile prevedere un regime di comunione dei beni che consentirà, in caso di decesso, di condividere i beni acquisiti durante il PACS. Attenzione, in caso di successione, il socio PACS non ha diritti. La trasmissione avviene per testamento solo nel limite della quota normalmente disponibile, quando vi sono figli nati da una prima unione. Ad esempio, si può concedere per testamento un diritto preferenziale di domicilio comune al proprio partner, vale a dire che i figli di una precedente unione non potranno recuperare il domicilio in cui risiede il partner PACS.Possono anche essere considerati accordi monetari come, ad esempio,

In case of COMBINATION

Tra conviventi non vi è diritto di successione, vale a dire che l’uno non eredita dall’altro. Se nulla è pianificato Durante la vita dei conviventi, il convivente superstite rischia quindi di trovarsi in a situation molto precaria, soprattutto se ha figli da una precedente unione. Ecco perché if consiglia vivamente di fare testamento per proteggere finanziariamente il proprio partner e consentergli di mantenere il suo alloggio. Infatti, se non ciosse testamento, solo i figli possono beneficiare dell’eredità.
Può essere foreseen a clause di assegnazione preferenziale per la residenza comune and le modità economiche no limiti della quota disponibile. L’acquisto di un’assicurazione sulla vita protegge anche il partner superstite.
, Nizza, I diritti del secondo coniuge in caso di morte, Aggiornamento 2022