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Potere del datore di lavoro e modifica dell’orario di lavoro
La modifica dell’orario di lavoro , sia essa legata alla distribuzione delle ore lavorate in una giornata o in una settimana, è generalmente considerata nell’ambito dell’autorità di gestione del datore di lavoro. Ciò dà loro la libertà di apportare le modifiche che ritengono opportune. Tuttavia, nelle aziende sono emerse alcune pratiche per organizzare la distribuzione dell’orario di lavoro quando un giorno festivo rientra nella settimana lavorativa.
Condanna della regola del “quinto o decimo”.
Una pratica comune è quella di determinare il restante orario di lavoro della settimana, compresi i giorni festivi non lavorativi, detraendo un quinto o un decimo dell’orario di lavoro settimanale teorico, a seconda che il dipendente sia a tempo pieno o a tempo pieno . parziale. tempo. Tuttavia, per la prima volta, la Camera sociale ha deciso di condannare questa pratica.
Il giudizio della camera sociale si fonda su due punti essenziali. In primo luogo, si fa riferimento all’articolo L. 3133-2 del codice del lavoro che prevede che le ore di lavoro perse a causa della disoccupazione nei giorni festivi non devono essere recuperate. In secondo luogo, si sostiene che la cosiddetta regola del “quinto” o del “decimo” obbliga di fatto i dipendenti a lavorare per una durata effettiva pari ai quattro quinti o ai nove decimi dell’orario di lavoro contrattuale settimanale, indipendentemente dall’orario. effettivamente ha lavorato nei giorni festivi.
La corte conclude che questa pratica porta al “recupero” delle ore effettivamente lavorate a causa della durata abituale del giorno festivo non lavorativo, contravvenendo così alle disposizioni dell’articolo L. 3133-2 del codice del lavoro.
Questa decisione storica sottolinea l’importanza di aderire alle leggi sul lavoro e di rispettare i diritti dei dipendenti. Stabilisce che i datori di lavoro non possono utilizzare tali pratiche per costringere i dipendenti a recuperare le ore non lavorate nei giorni festivi. Chiarindo tale questione, la sentenza fornisce orientamenti e garanzie per i diritti dei lavoratori nel contesto delle modifiche dell’orario di lavoro e dei giorni festivi.