Il decreto del 28 agosto 2012 definisce le garanzie che devono presentare le procedure utilizzate dagli ufficiali giudiziari per notificare gli atti per via elettronica (istituito con L. n. 2010-1609 del 22 dicembre 2010 e con D.

n. 2012-366 del 15 marzo 2012). Sicurezza dei mezzi elettronici di comunicazione degli ufficiali giudiziari. La notificazione elettronica degli atti avviene mediante un processo di connessione a una rete privata indipendente (RPSH), gestita sotto la responsabilità della CNHJ, e attraverso la piattaforma di servizi di comunicazione elettronica sicura denominata "e bailiff". Se l'ufficiale giudiziario utilizza la rete aperta al pubblico di Internet per connettersi al RPSH, utilizza mezzi di crittografia che mantengono la riservatezza delle informazioni.

Il controllo dell'accesso degli ufficiali giudiziari alla RPSH è oggetto di una procedura di autorizzazione da parte della CNHJ. Identificazione delle parti. Ai fini dell'identificazione delle parti della comunicazione elettronica, l'ufficiale giudiziario deve avere nella sua apparecchiatura terminale il certificato RPSH, risultante da un'architettura a chiave pubblica privata (PKI) gestita dalla

CNHJ. Quando notifica un documento per via elettronica, egli deve apporre la propria firma elettronica qualificata, in modo da garantire l'integrità dei documenti al momento della loro trasmissione. Requisiti formali per gli atti degli ufficiali giudiziari notificati o comunicati per via elettronica. L'atto notificato o comunicato per via elettronica è messo a disposizione del destinatario, dopo essere stato sigillato e firmato dall'ufficiale giudiziario, in una cassaforte elettronica posta sotto la responsabilità della CNHJ. Il destinatario è informato via e-mail o tramite un messaggio (SMS) formattato e inviato dall'ufficiale giudiziario tramite una piattaforma dedicata al servizio con mezzi elettronici

(SECURACT). Per consentire agli ufficiali giudiziari di notificare gli atti per via elettronica, gli avvocati del tribunale distrettuale o della corte d'appello li depositano per la trasmissione attraverso un portale dedicato messo a loro disposizione dalla

CNHJ. I legali incaricati di rappresentare le parti in giudizio avanti il tribunale commerciale procedono con le stesse modalità tecniche al fine di consentire agli ufficiali giudiziari il compimento degli atti di cui all'art. 672 c.p.c.. Le informazioni e i documenti giustificativi forniti dal pignorato a seguito di un atto notificato o comunicato per via elettronica sono trasmessi all'ufficiale giudiziario per via elettronica attraverso un'interfaccia messa a sua disposizione dalla CNHJ.

Avvocato, Maître Grégory DAMY, al Nice Bar.