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Tasse Nonostante gli annunci di riduzioni fiscali, i contribuenti devono ancora far fronte a diverse nuove misure. Alcuni riducono la bolletta, altri al contrario  la aumentano  .

Tuttavia, si stanno delineando due direzioni principali: incanalare ancora più risparmi a favore delle imprese e fornire sostegno fiscale per lo sviluppo dell’economia digitale. Inoltre, dopo aver eliminato la prima tranche dell’imposta sul reddito lo scorso anno, il governo sta rafforzando gli sgravi fiscali sul reddito (IR) per le famiglie a basso reddito, adeguando lo sconto.

LA MAGGIOR PARTE DI LORO:-

Azionariato dei dipendenti:

La legge Macron ha allentato il sistema di assegnazione gratuita delle azioni (AGA) messo in atto nel 2005, che consente alle società per azioni di procedere, a determinate condizioni, all’assegnazione gratuita di azioni a beneficio dei propri dipendenti e agenti. sociale. L’AGA può ora beneficiare, per il calcolo dell’IR, della riduzione degli utili da trasferimento in funzione della durata della proprietà.

Assicurazione sulla vita :

Sono state ridotte le imposte di successione per i contratti di assicurazione sulla vita stipulati con il denaro comune dei coniugi. Questo cambiamento della cosiddetta dottrina fiscale Bacquet, annunciato dal governo il 13 gennaio, è il risultato di una battaglia di lunga data dell’Afer, l’associazione francese del risparmio e della pensione. D’ora in poi i figli di una coppia che ha optato per il regime comunitario saranno tassati sul contratto di assicurazione sulla vita solo alla morte del secondo coniuge. Non dovranno quindi pagare l’imposta di successione in caso di morte del primo coniuge con contratto insoluto. “Questa nuova posizione dell’amministrazione è una buona notizia per gli eredi, in particolare per i figli, che potrebbero dover pagare un’imposta di successione sulla metà del valore del contratto insoluto”, notano la Banque Neuflize OBC.Ma questo capovolgimento di dottrina richiede diversi chiarimenti, tra cui la sua data di entrata in vigore. »

” Raccolta di fondi “:

È stata concessa una manovra fiscale ai privati ​​che concedono prestiti alle PMI, attraverso piattaforme di finanziamento partecipativo o di “crowdfunding”. Dal 1° gennaio potranno detrarre dal calcolo dell’imposta sul reddito la minusvalenza subita in caso di mancato rimborso di questo prestito.

Perdite di capitale: –

Dopo diversi anni di profondi cambiamenti, il sistema delle plusvalenze sulla vendita di titoli sembra essersi stabilizzato. Al netto delle detrazioni, il reddito e le plusvalenze sono, come il reddito da lavoro dipendente, soggetti alla scala progressiva dell’imposta sul reddito. Tuttavia, un’inversione di rotta, conseguente ad una decisione del Consiglio di Stato del 12 novembre 2015, sconvolge i calcoli dei soci contribuenti che hanno effettuato operazioni sbagliate e realizzato minusvalenze. Ora potranno detrarli integralmente, mentre prima di questa sentenza venivano, come le plusvalenze, ridotti della detrazione per la durata della detenzione. “Questa nuova regola non è sempre favorevole”, avverte Lila Vaisson-Bethune. Prima di qualsiasi richiesta di rimborso del pagamento in eccesso per le operazioni effettuate nel 2013 e/o nel 2014,devi fare i tuoi calcoli attentamente e valutare l’impatto su tutte le tasse interessate. »

PISELLO “PMI-ETI”:

Per promuovere il finanziamento delle PMI e delle imprese di medie dimensioni e mobilitare il risparmio “dormiente”, è stato istituito un meccanismo di differimento della tassazione dell’imposta sul reddito sulle plusvalenze derivanti dalla vendita di quote monetarie di SICAV o OICVM. La condizione: queste plusvalenze devono essere reinvestite entro un mese in un PEA “PMI-ETI”. Si prega di notare che questa misura si applica solo tra il 1 aprile 2016 e il 31 marzo 2017. Inoltre, restano dovuti i contributi previdenziali e, ove applicabile, il contributo eccezionale sui redditi alti (CEHR). Infine, le plusvalenze sono esenti dall’imposta sul reddito solo dopo cinque anni di partecipazione al regime.

IL MINIMO

Spese notarili:

Le tasse di trasferimento (erroneamente chiamate “spese notarili”) sugli immobili sono ulteriormente aumentate. Dal 1° gennaio, la quota dipartimentale delle tasse di trasferimento (la capitale ha lo status di dipartimento) pagata dagli acquirenti di abitazioni, uffici e imprese è aumentata dal 3,8% al 4,5% del prezzo di acquisto. Bene. . Con questo aumento il costo totale di acquisizione aumenta da circa il 7% al 7,7%.

ISF-PMI:

È stato riformato il sistema ISF-PME, che dà diritto ad una riduzione fiscale in caso di ingresso nel capitale delle PMI. Tra le novità va sottolineato che i gestori o gli azionisti non possono più – tranne nel caso di investimenti successivi – ridurre le imposte investendo nella propria azienda. In altre parole, reinvestire ogni anno nella propria attività per ridurre l’imposta sul patrimonio diventa molto complicato.

Non residenti:

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea aveva stabilito: devono essere rimborsati i contributi previdenziali sui redditi da capitale e sulle plusvalenze immobiliari dei non residenti. Ma saranno nuovamente soggetti a questa tassa del 15,5% attraverso un nuovo articolo della legge sul finanziamento della Previdenza Sociale (continua…).

Paracadute d’oro:

La tassazione delle indennità di fine rapporto pagate ai funzionari e ai manager aziendali – i “paracadute d’oro” – è stata inasprita. Questi ultimi sono ora esenti dall’imposta sul reddito fino a 3 volte il tetto annuale della previdenza sociale rispetto ai 6 del passato.

Si tenga infine presente che la dichiarazione elettronica diventa  obbligatoria  quando è tecnicamente fattibile e il reddito fiscale di riferimento supera i 40.000 euro.