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Réforme des plus-values immobilières

Il 16 giugno il Presidente della Repubblica ha annunciato una riforma del sistema fiscale sulle plusvalenze immobiliari. L’obiettivo è rendere più fluido il mercato immobiliare, sostenere l’attività del settore dei lavori edili e favorire così un calo dei prezzi favorevole agli acquirenti e agli inquilini della prima casa. È rafforzato da un’ulteriore riduzione eccezionale per un anno, intesa a creare uno shock dall’offerta e ad amplificare gli effetti strutturali della riforma.
Questa riforma mette fine agli effetti perversi dell’attuale sistema, introdotto nel 2011, che incoraggiava i proprietari ad aspettare prima di mettere la loro proprietà sul mercato per motivi fiscali.Gli effetti economici di questa decisione si sono infatti rivelati molto negativi, con un calo del volume delle transazioni, come quelle opere che generalmente accompagnano il passaggio di proprietà.
Bernard CAZENEUVE, Ministro delegato al Bilancio, ha presentato giovedì 18 luglio ai Senatori i termini di questa riforma, che sarà applicabile dal 1 settembre 2013 per i trasferimenti di immobili attualmente imponibili, vale a dire residenze diverse dalla residenza principale dei contribuenti e alloggi in affitto.
La riforma si basa su due assi:
 Per razionalizzare il mercato immobiliare ed eliminare l’incentivo fiscale a differire i trasferimenti di proprietà, le indennità per i periodi di detenzione sono rese più regolari.Il termine per beneficiare dell’esenzione totale dalle plusvalenze ai fini delle imposte sui redditi sarà ridotto da 30 a 22 anni; con lo stesso obiettivo, l’esenzione dei contributi previdenziali (CSG e CRDS) avverrà ora progressivamente ogni anno e sarà totale dopo 30 anni.
 Per amplificare questo effetto e consentire un immediato sblocco del mercato immobiliare, un’ulteriore riduzione eccezionale del 25% sarà applicata ai trasferimenti effettuati tra il 1 settembre 2013 e il 31 agosto 2014. Tali modalità saranno dettagliate in un’istruzione resa pubblica molto
presto velocemente.Verranno integrate nella legge finanziaria per il 2014. Inoltre, secondo quanto annunciato dal Presidente della Repubblica, verranno eliminate le riduzioni sulla durata della proprietà dei terreni edificabili, che ridurranno l’incentivo a trattenere i terreni disponibili. per la costruzione di alloggi.

 

La legge finanziaria per il 2021 (1) prevede una riduzione eccezionale applicabile alle plusvalenze immobiliari derivanti dalla vendita di immobili ubicati nell’ambito di Grandi Operazioni Urbanistiche o in quello di Operazioni di Rivitalizzazione Territoriale. 

Tuttavia, per beneficiare di questa riduzione devono essere soddisfatte diverse condizioni: 

  • promessa di vendita sottoscritta tra il 01/01/2021 e il 31/12/23

  • trasferimento effettuato al più tardi due anni dopo la promessa di vendita 

  • impegno del cessionario a demolire la/e costruzione/i esistente/i e costruire, entro quattro anni, uno o più edifici residenziali collettivi 

Soddisfatte tali condizioni la riduzione è fissata al 70% o anche all’85% quando il cessionario si impegna a realizzare prevalentemente alloggi sociali o intermedi.

1) Articolo 38 della legge finanziaria n. 2020-1721 del 29 dicembre 2020 per l’anno 2021: https://www.legifrance.gouv.fr/jorf/id/JORFTEXT000042753580/

DAMY Law Society 2021