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Navigare sui social media L’influenza pervasiva dei social network like Facebook e Instagram nella nostra vita quotidiana non può essere negata. Con più di thirty milioni di utenti registrati nella sola Francia, queste piattaforme hanno registrato un’ascesa dizzying nel mondo dalla fine degli anni 2000. Tuttavia, la visione iniziale di queste reti come facilitatori di collegamenti sociali e scambi personali ha suscitato serie controversie che si sono solo intensification nel tempo.
L’evoluzione dei social network nella vita quotidiana: –
Dopo aver vissuto un’ascesa global fulminea dalla fine degli anni 2000, i social network Facebook e Instagram sono ormai onnipresenti nella vita quotidiana dei francesi poiché vi sono registrati non meno di trenta milioni di nostri concittadini!
Tuttavia, anche se l’innovazione è probabilmente rivoluzionaria, l’uso di un sito del genere ha suscitato rapidamente serie polemiche, che si sono solo intensificate nel tempo. Infatti, originariamente concepito come “facilitatore” di relazioni sociali, destinato a favorire gli scambi attraverso la condivisione di informazioni personali, tutto è pensato, nella presentazione della rete, affinché l’utente abbia la sensazione di trovarsi all’interno di una sfera privata, limitato a pochi parenti, amici e conoscenti, incoraggiandolo così a confidarsi o ad esprimersi come farebbe un adolescente in un diario.
Per quanto caricaturale possa sembrare l’immagine, riflette tuttavia una realtà innegabile: la maggioranza degli utenti vi dirà di essere perfettamente informata sulla riservatezza, almeno limitata, delle informazioni che rivelano su Facebook, pochi, invece, direbbero di osare affermare che hanno la sensazione di gridare alla folla gli statuti che pubblicano! Particolarmente rivelatore è il fatto, a questo proposito, che lo studio di Mark Zuckerberg abbia progressivamente sostituito la denominazione di “profilo” con quella di “diario”, nel senso di “diario”, come testimoniano alcune traduzioni straniere.
Esplorando il paradosso della privacy di Facebook: –
Ma allora, in mezzo a questa confusione provocata, come considerare Facebook, e più in generale tutti i social network? Costituiscono, dal punto di vista legale, uno spazio chiuso in cui ogni dichiarazione potrebbe avere solo deboli ripercussioni, come una serata ubriaca con gli amici, o al contrario un simile strumento di divulgazione? ai mass media?
Prima di fornire una risposta tecnica a tale domanda, non sembra superfluo ricordare che tutti i contenziosi che hanno coinvolto l’utilizzo del social network negli ultimi anni hanno riguardato in genere solo due categorie di problemi: da un lato dall’altro , la pronuncia di licenziamenti e, dall’altro, l’ottenimento di danni e interessi sulla base di presunzioni di diffamazione o ingiurie pubbliche .