AVOCAT NICE – DIRITTO DEL LAVORO
L’INFORTUNIO SUL LAVORO DEL TELELAVORATORE
Con una sentenza del 02 settembre 2024 (n. 23/00964), la Corte d’appello di Amiens è stata chiamata a pronunciarsi sulla questione della classificazione degli infortuni sul lavoro nel contesto del telelavoro. Questa decisione è tanto più importante in quanto fa luce sui contorni della protezione offerta ai telelavoratori in caso di infortunio a casa.
In questo caso, un dipendente in telelavoro è caduto dalle scale di casa durante la pausa pranzo. In seguito a questo incidente, il datore di lavoro ha preso l’iniziativa di dichiarare l’infortunio alla Caisse Primaire d’Assurance Maladie (CPAM), classificandolo come infortunio sul lavoro, in quanto l’evento era direttamente collegato allo svolgimento dell’attività professionale.
Tuttavia, la CPAM ha rifiutato di pagare l’infortunio, basando la sua decisione su un’interpretazione restrittiva della legislazione applicabile ai telelavoratori.
Secondo il CPAM, un infortunio può essere classificato come infortunio sul lavoro solo se si verifica durante l’effettivo svolgimento delle mansioni professionali. In questo caso, il dipendente aveva informato il suo datore di lavoro, tramite un sistema di registrazione, che stava facendo la pausa pranzo quando si è verificata la caduta. Secondo il CPAM, questa pausa costituiva un’interruzione dell’orario di lavoro, escludendo così l’incidente dalla legislazione sui rischi professionali.
Nonostante questa posizione, la Corte d’appello di Amiens ha seguito l’analisi dei giudici di primo grado, stabilendo che l’infortunio, sebbene avvenuto durante una pausa pranzo, rientrava comunque nell’ambito lavorativo.
Secondo la Corte, la pausa pranzo, anche in caso di telelavoro, costituisce una breve interruzione che può essere trattata come tempo di lavoro effettivo. Infatti, questa breve sospensione dell’attività professionale non elimina la natura professionale dell’infortunio, che rimane coperto dalle disposizioni di legge relative agli infortuni sul lavoro.
Questa sentenza getta quindi una luce preziosa sul concetto di tempo di telelavoro, confermando che i dipendenti che telelavorano beneficiano di una tutela estesa, anche per gli eventi che si verificano durante brevi interruzioni come la pausa pranzo.
Se avete domande sulla tutela dei vostri diritti, in particolare in relazione al telelavoro e agli infortuni sul lavoro, Maître DAMY, membro dell’Association des Avocats Praticiens en Droit Social, sarà lieto di fornirvi consulenza e assistenza. Non esitate a contattarci per qualsiasi informazione o consulenza.