Il 18 marzo 2025, un terremoto di magnitudo 4.1 ha colpito la Costa Azzurra. Secondo proiezioni scientifiche, uno tsunami devastante potrebbe abbattersi sulla regione entro il 2050. Di fronte a queste minacce naturali, è fondamentale affrontare la questione del risarcimento dei danni, materiali o fisici.

I. Indennizzo dei danni ai beni

Il risarcimento per i beni danneggiati è possibile grazie alla copertura “catastrofi naturali”, prevista nei contratti multirischio abitazione o professionali, in conformità con la legge n. 82-600 del 13 luglio 1982.

⚠️ Attenzione: questa garanzia non è obbligatoria e non è inclusa automaticamente nei contratti base.

Per ottenere il risarcimento, è necessario:

  • Avere una polizza multirischio abitazione;

  • Un decreto ministeriale deve riconoscere lo stato di calamità naturale (pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale);

  • Denunciare il sinistro nei termini previsti dal contratto.

Il risarcimento è calcolato in base alla valutazione del danno. Tuttavia, alcune spese possono essere escluse e possono applicarsi franchigie.

II. Danni fisici

Le catastrofi naturali possono causare gravi danni fisici, sia in casa, sul lavoro o in luoghi pubblici.

❌ La copertura “catastrofi naturali” non copre i danni fisici.

Le vittime possono invece fare ricorso alla Garanzia Infortuni della Vita (GAV), che consente un risarcimento senza l’individuazione di un responsabile.

Il processo di indennizzo comporta passaggi tecnici e giuridici complessi, che richiedono il supporto di un professionista.

Assistenza legale

Maître DAMY, avvocato specializzato in diritto del danno fisico e delle assicurazioni, ti accompagna in ogni fase:

  • Preparazione del fascicolo medico e organizzazione della perizia;

  • Valutazione e quantificazione dei danni;

  • Negoziazione con assicurazioni o enti pubblici;

  • Rappresentanza in tribunale, se necessario.Il risarcimento è un tuo diritto. Affidati a un esperto per farlo valere

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