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Terminazioni relative a Internet ogli abbonamenti telephone richiedono che i consumatori abbiano una conoscenza precisa dei passaggi da seguire.
INVIA RACCOMANDATO
Se il tuo operatore continua a fatturarti e ad addebitarti l’importo del tuo abbonamento, la cosa migliore è INVIARE UNA LETTERA RACCOMANDATA CON AR ALLA TUA HOTLINE ricordandogli che deve prendere atto della tua disdetta entro 10 giorni dal ricevimento della tua mail.
Se necessario, potrai CONTATTARE DIRETTAMENTE IL SERVIZIO CONSUMATORE che dovrà poi offrirti un contatto privilegiato per conoscere il tuo recesso.
In assenza di una risposta soddisfacente, hai la possibilità di NAVIGARE NEL MEDIATORE DELLE NUOVE TECNOLOGIE riportando i passaggi precedenti. Quest’ultimo dovrà prendere in considerazione la tua richiesta entro tre mesi. Tutti gli scambi con il mediatore rimangono confidenziali.
Dall’entrata in vigore della LEGGE CHÂTEL DEL 3 GENNAIO 2008, l’operatore è tenuto a INFORMARVI DEL RINNOVO DEL VOSTRO CONTRATTO almeno tre mesi prima della data anniversario e al più tardi un mese prima di tale data. Se l’operatore non adempie ai propri obblighi, puoi annullare il tuo abbonamento in qualsiasi momento e gratuitamente.
Se hai optato per la liquidazione trimestrale puoi RICHIEDERE IL RIMBORSO TOTALE DELLE SPESE ANTICIPATE ENTRO 30 GIORNI. L’operatore può offrirti un abbonamento per 12 mesi o più. HAI IL DIRITTO DI CANCELLARE IL TUO ABBONAMENTO DAL DODICESIMO MESE RACCOMANDANDO UNA LETTERA CON AR.Se annullate prima della scadenza dei 12 mesi, il vostro operatore avrà il diritto di chiedervi penalità corrispondenti a un quarto dell’importo residuo dovuto in base al vostro contratto iniziale.
VARI CASI:
– ENTRO UN PERIODO DI RETRAZIONE DI SETTE GIORNI, l’operatore non può addebitarti alcuna commissione.
– DOPO TALE PERIODO l’operatore potrà richiedere il rimborso delle spese di annullamento.
Dovrà poi fornirvi una fattura dettagliata dei costi sostenuti per tale risoluzione.
– IN CASO DI MIGRAZIONE VERSO UN NUOVO OPERATORE, quest’ultimo potrà farsi carico delle suddette spese di risoluzione.
– IN CASO DI MALFUNZIONAMENTO DEL TUO ABBONAMENTO, puoi contattare il tuo operatore e, se necessario, chiamare un ufficiale giudiziario per redigere un verbale e far valere così i tuoi diritti davanti ai tribunali competenti.
Se questi passaggi non sono stati risolutivi, puoi rivolgerti alla DIREZIONE GENERALE PER LA CONCORRENZA, IL CONSUMO E LA REPRESSIONE DELLE FRODI (DGCCRF) che, tramite raccomandata A/R, ti aiuterà ad affermare, utilizzando i tuoi documenti giustificativi, che il tuo operatore non ha rispettato le norme diritto dei consumatori. Hai sempre la possibilità di adire le giurisdizioni locali o i tribunali di istanza, a seconda dell’entità del danno subito e delle spese sostenute. Finalmente potrai entrare nelle ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI E CONDIVIDERLE CON IL TUO OPERATORE.
Studio Legale DAMY , Nizza, Come posso annullare il mio abbonamento a Internet? Aggiornamento 2022