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Come nel caso della morte di una persona fisica, la fusione di due persone giuridiche comporta, con la scomparsa della società, un trasferimento universale del patrimonio a beneficio della società incorporante o della nuova società risultante dalla fusione.
La Corte di Cassazione ha però posto dei limiti a questo principio di trasmissione universale in materia di cauzioni. La scomparsa per fusione del creditore, del debitore principale o della società garante pone fine all’obbligo di copertura alla data di efficacia della fusione. Una giurisprudenza certamente protettiva nei confronti delle fideiussioni ma non esente da difetti come ci spiega Grégory Damy.
Scarica l’articolo pubblicato su “Droit&Patrimoine” in formato pdfMaster Grégory DAMY, attorney of the foro di Nizza. Diritti civili
